Last updated on Dicembre 19th, 2023 at 09:30 am
Emigrare dal proprio Paese per lavorare all’estero è difficile e comporta lo stare da soli. Tuttavia, è un sacrificio che molte persone fanno perché vogliono garantire una vita più confortevole ai propri cari in patria. Fortunatamente, i lavoratori vedono i frutti di questo sacrificio quando ricevono il denaro guadagnato con fatica. Si tratta di una ricompensa tangibile e di un promemoria del motivo per cui lavorano così lontano da casa.
Molti datori di lavoro pagano i propri dipendenti tramite deposito diretto sul loro conto corrente. Sebbene il deposito diretto sia il metodo più semplice per ricevere lo stipendio, alcune aziende continuano a pagare con gli assegni fisici. Se lavori all’estero e l’azienda di cui sei dipendente ti paga con assegni cartacei, ci sono diversi modi per incassarli o depositarli sul tuo conto corrente.
Come incassare un assegno con un conto corrente bancario
Se l’assegno viene emesso dalla stessa banca in cui hai un conto corrente o un libretto di risparmio, puoi incassarlo direttamente lì, di solito di persona o via web.
Per vedere se la banca emittente è la stessa che hai tu, guarda la parte superiore o inferiore dell’assegno. A seconda delle politiche della tua banca, questa procedura è solitamente gratuita.
Incassare un assegno di persona
Per incassare un assegno di persona, dovrai portare con te un documento d’identità valido con foto. Le istituzioni finanziarie hanno politiche diverse in merito ai documenti d’identità validi, ma, in genere, vengono accettati i documenti d’identità emessi dal Governo come, ad esempio, passaporti e patenti di guida. Se hai dubbi su quali siano i documenti d’identità accettati dalla tua banca, visita il suo sito web o chiama per scoprirlo.
A seconda della banca, potresti dover portare la tua carta di credito. Se non ce l’hai, potrebbe esserti chiesto di compilare altri moduli per incassare l’assegno.
Di solito questa è la procedura per incassare un assegno di persona:
- Vai allo sportello di una banca munito di documento d’identità con foto, dell’assegno e della carta bancaria.
- Mostra al cassiere il tuo documento d’identità e, se te la chiede, esibisci la tua carta di debito.
- Apponi la tua firma sul retro dell’assegno davanti al cassiere. Se possibile, per motivi di sicurezza non firmare l’assegno prima di arrivare in banca.
- Il cassiere della banca conterà le banconote e te le consegnerà. Sentiti libero di ricontare il denaro prima di lasciare la banca.
L’assegno proviene da un’altra banca, posso incassarlo?
Se l’assegno proviene da un’altra banca, il tuo istituto di credito potrebbe chiederti di depositarlo prima. In questo caso, potrebbe esserti richiesto di compilare alcuni moduli.
A seconda del tipo di assegno, il denaro potrebbe essere disponibile in due o più giorni lavorativi. In alcuni casi, il denaro proveniente da stipendi e assegni governativi è disponibile dopo un giorno lavorativo.
Incassare un assegno online utilizzando il deposito assegni mobile
Quando incassi un assegno via web, in realtà non lo stai “riscuotendo”. Al contrario, lo depositi sul tuo conto corrente o sul tuo conto di risparmio. Questo servizio si chiama deposito mobile.
Utilizzando lo smartphone o il tablet, puoi scattare una foto dell’assegno e caricarla sull’app mobile della tua banca. Questo servizio è comune nel mobile banking. Dopo il deposito riceverai un’e-mail di conferma della transazione che, a seconda del tipo di assegno, può essere effettuata entro un giorno lavorativo o dopo diversi giorni. Ad ogni modo, non tutte le banche o le cooperative di credito offrono questo servizio, quindi assicurati di chiedere a un rappresentante della banca.
Dopo il deposito dell’assegno, si consiglia di conservare il titolo di credito fisico per un certo periodo di tempo, nel caso sorgessero dei problemi.
Come incassare un assegno senza un conto bancario
La Banca Mondiale ha riportato che, nel 2017, 1,7 miliardi di persone non avevano un conto corrente bancario. Se sei uno di loro, non preoccuparti perché potrai incassare un assegno personale o una busta paga anche se non hai un conto corrente. Tuttavia, per farlo potresti dover pagare una tassa.
Ecco alcuni modi per farlo:
- Con la banca emittente. Il nome della banca emittente è riportato sull’assegno che dovresti riuscire ad incassare direttamente con quella banca o presso una delle sue filiali. A seconda delle politiche bancarie, questa procedura può essere gratuita o a pagamento di una piccola commissione. Tuttavia, le banche non sono tenute a incassare gli assegni dei non clienti.
- Presso i negozi di cambio assegni. Alcuni negozi o supermercati offrono servizi di incasso assegni a pagamento. Se vivi negli Stati Uniti, Kmart, Walmart e Kroger offrono questo servizio. Anche alcuni minimarket 7-Eleven concedono questa possibilità. I negozi che incassano assegni applicano commissioni diverse, quindi assicurati di verificare con loro prima di effettuare una transazione.
- App di incasso assegni. Queste app includono PayPal, Ingo Money e molte altre. Grazie a queste app puoi depositare il tuo denaro con una carta di debito prepagata o un portafoglio mobile.
- Carte di debito prepagate. Le carte di debito prepagate sono molto simili alle carte SIM prepagate e le tue spese sono limitate alla somma di denaro che vi depositi. Se lavori su una nave da crociera o all’estero, il tuo datore di lavoro potrebbe aver predisposto una carta di debito prepagata Visa o Mastercard per il deposito diretto. Chiedi a un rappresentante della banca se il tuo istituto di credito offre la possibilità di depositare un assegno sulla tua carta prepagata attraverso la sua app. Il processo è simile all’incasso di un assegno via web.
Commissioni associate all’incasso di assegni
Quanto costa incassare un assegno? Dipende da dove lo riscuoti.
- Se hai un conto presso la banca emittente, di solito il servizio è gratuito. Invece, le commissioni possono variare se non hai un conto presso la banca emittente.
- Se incassi l’assegno in un negozio al dettaglio, potresti dover pagare una commissione. La tariffa varia a seconda del negozio in cui ti rechi.
- Se sei disposto ad aspettare, di solito, molte app con funzioni di incasso assegni non fanno pagare il servizio. Tuttavia, se desideri ricevere il denaro prima, a seconda del tipo di assegno queste app potrebbero addebitarti una tariffa. Dovresti scoprire queste informazioni prima di effettuare la transazione.
Quanto tempo ci vuole per incassare un assegno?
Se ti trovi in una situazione in cui non hai la possibilità di incassare un assegno che hai ricevuto, potresti chiederti quanto tempo hai a disposizione per riscuoterlo. La durata di un assegno dipende dal tipo di assegno.
- Assegni personali, aziendali e di pagamento. Di solito sono validi per sei mesi, scaduti i quali l’assegno può diventare “vecchio”. Una volta diventato “vecchio”, è a discrezione della banca accettare o rifiutare l’assegno.
- Assegni circolari e vaglia. Non hanno una data di scadenza ufficiale. Tuttavia, se li conservi per troppo tempo, potrebbero essere dichiarati revocati. Un assegno annullato viene consegnato allo Stato come bene non reclamato. Le regole variano un po’ da Paese a Paese.
- Assegni turistici American Express. Al momento, questi assegni non sono soggetti a prescrizione.
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