In Grecia, il Capodanno è un grosso problema, poiché gli ellenici lo vedono come un’opportunità per celebrare il nuovo anno con tradizioni incentrate sulla felicità, la fortuna e la buona salute. In Remitly, abbiamo ideato una guida per farti conoscere meglio cosa aspettarti durante il Capodanno greco.
Come per molte altre festività, la famiglia e gli amici si riuniscono per festeggiare il giorno di Capodanno e, come ormai avviene da generazioni, per questa occasione i greci realizzano gran parte del menù festivo con ingredienti provenienti dal loro Paese o dal loro territorio.
Di solito, l’arrosto di suino è il piatto principale, poiché è tradizione che le famiglie macellino un maiale prima di Natale, in modo da avere la carne per le feste. Però, al posto di questo arrosto, alcuni servono Souvlak che, in sostanza, è carne di maiale marinata e cotta allo spiedo.
Sebbene questi piatti greci siano legati alle celebrazioni di San Basilio e del Capodanno, puoi gustarli durante tutto l’anno. Che tu stia festeggiando l’Eid al-Adha, il Natale, il Capodanno, il Ramadan, la Pasqua, il Diwali o un’altra festività, probabilmente il cibo è una parte importante della celebrazione. Le ricette che seguono non sono difficili da trovare fuori della Grecia, quindi puoi realizzarle dovunque vivi.
Protronia (Capodanno greco)
Per i greci, Protronia è il giorno più importante dell’anno, tant’è che, sebbene festeggino il Natale, la maggior parte dei doni se li scambiano il giorno di Capodanno, augurandosi reciprocamente un felice anno nuovo.
Gli spettacoli pirotecnici sono ovunque e, probabilmente, sono i migliori che tu abbia mai visto. La musica dal vivo riempie le strade e le famiglie mangiano, bevono e aspettano con ansia l’anno nuovo.
Come tradizione beneaugurante, quando l’orologio segna la mezzanotte della vigilia di Capodanno, molte famiglie gettano a terra il melograno rimasto appeso sopra la porta durante il periodo del Natale greco. Prima di farlo, spengono le luci e le riaccendono successivamente, per vedere quanti semi hanno riempito la stanza.
Più semi cadranno, maggiore sarà la tua fortuna per il nuovo anno. Questa è una delle tante tradizioni che i greci rispettano durante le feste di Natale e Capodanno.
San Basilio e Natale
San Basilio è una figura importante in Grecia e ad Atene, soprattutto a Capodanno, dato che lui è il Babbo Natale greco. Infatti, come San Nicola, anche San Basilio aiutava i bisognosi e portava doni ai poveri.
San Basilio è morto il 1 gennaio, perciò i greci lo onorano in questo giorno e, grazie alla sua generosità e al suo buon cuore, lo vedono come Babbo Natale. Questo è il motivo per cui i bambini si aspettano che, alla vigilia di Capodanno, San Basilio lasci dei regali per loro sotto l’albero di Natale.
Invece di “Babbo Natale”, lo chiamano Agios Vassilis.
Ricette greche per il Capodanno
Come in altre parti del mondo, molte famiglie greche hanno delle ricette tradizionali preferite che preparano nel periodo di Natale e Capodanno. Per celebrare le tue feste in stile greco, prova i seguenti cibi che possono essere delle ottime aggiunte al tuo menù:
Vasilopita/Vassilopita
La vasilopita (o vassilopita) è una torta tradizionale greca ed è il fulcro della festa di Capodanno.
Si tratta di una torta o pane dolce che la maggior parte dei greci prepara per la riunione della famiglia in occasione del Protronia e viene tradizionalmente consumata proprio alla mezzanotte del giorno di Capodanno.
Puoi trovare anche delle varianti alla ricetta tradizionale. Ad esempio, alcuni greci dicono di ricoprirla con zucchero a velo, mentre altri dicono di guarnire la torta vasilopita con una glassa fatta con yogurt greco.
Ciò che è più importante dei dettagli delle varie ricette di vasilopita che trovi su Internet è il simbolismo della torta stessa. Infatti, i greci inseriscono nel dolce una moneta portafortuna e credono che chiunque la trovi avrà fortuna per l’anno successivo.
Le origini di questo dolce risalgono a San Basilio, motivo per cui è una parte così importante della giornata. Infatti, quando San Basilio voleva donare denaro alle persone povere, portava loro una torta con dentro una moneta d’oro.
Ecco alcuni rapidi consigli per fare della tua torta vasilopita un successo:
- Lavare accuratamente la moneta fortunata prima di usarla
- Avvolgere la moneta d’oro o d’argento in un foglio di alluminio prima di aggiungerla al composto
- Per evitare che la torta si attacchi, infarinare l’interno della tortiera, oppure rivestirla con carta da forno.
- Se non vuoi mangiare la torta tutta in una volta, puoi prolungarne la durata fino a due settimane refrigerando gli avanzi
Ricetta da provare: Vasilopita dal sito My Greek Dish
Insalata greca classica
Un’insalata greca è l’accompagnamento perfetto per qualsiasi pasto ellenico ed è popolare fin dall’antichità. In altre parole, in Grecia è un punto fermo, probabilmente grazie alla sua versatilità.
Ad alcuni piace aggiungere un tocco in più a questa insalata, ma gli ingredienti base sono sempre pomodori, cetrioli, olive Kalamata, cipolline e formaggio feta.
Di solito, è condita con origano, sale al prezzemolo, pepe e olio d’oliva in vero stile greco.
Ricetta da provare: Insalata greca dal sito Love & Lemons
Meze
La meze è simile alle tapas e, come in altre culture mediterranee, i greci usano il termine “meze” per riferirsi a piccoli antipasti e piatti che vengono serviti contemporaneamente. Molte ricette greche si classificano come meze.
Sulla tavola di Capodanno potresti vedere foglie di vite ripiene, olive, Tzatziki (una salsa di yogurt e cetrioli), calamari, verdure fresche, formaggio fritto e molti altri piatti interessanti.
Per realizzare il tuo banchetto, sul web puoi trovare molte ricette di meze.
Lalagia
Questi deliziosi anelli fritti sono popolari durante le festività natalizie. Assomigliano molto agli anelli di cipolla, ma non hanno lo stesso sapore.
Infatti, i lalagia sono anelli di pasta preparati con farina, timo, scorza e succo d’arancia, oltre ad altre spezie invernali come cannella e chiodi di garofano. Alcuni greci aggiungono addirittura lo zucchero a velo.
Considerandone il sapore, è meglio gustarli nel periodo delle festività natalizie, ma nulla ti impedisce di mangiarli durante tutto l’anno.
Ricetta da provare: Lalagia dalla Guida alla Gastronomia Greca
Mosaiko
Il dessert è una parte importante del pasto festivo in Grecia e il mosaiko è un’ottima ricetta per gli amanti del cioccolato.
Chiamato anche kormos, il mosaiko è un tronchetto fatto di biscotti da tè tritati, cioccolato semidolce, burro e noci.
Il composto assume la forma di un tronchetto e, quando lo affetti, questo delizioso dolce sembra un mosaico. Il suo aspetto è il motivo per cui prende questo nome tipico, dato che “mosaiko” è il termine greco per “mosaico”.
Uno dei maggiori vantaggi del mosaiko è che non devi preoccuparti dei tempi di cottura, dato che non devi cuocerlo, ma puoi prepararlo e tagliarlo al momento di servirlo.
Ricetta da provare: Mosaiko dal sito Mostly Greek
Diples
I diples sono un dolce del Peloponneso e prendono il nome dal termine greco “diplono” che significa “piegare”. Ciò fa riferimento al modo in cui li prepari.
Infatti, per realizzare questa gustosa delizia, crei delle sfoglie di pasta lunghe e sottili che arrotoli e che poi friggi in olio d’oliva, fino a quando saranno croccanti e dorate. Mentre sono ancora calde, immergile nello sciroppo di miele o in una miscela di burro e zucchero.
Ricetta da provare: Diples dal sito Mia Kouppa
Kourabiedes
Un’altra deliziosa ricetta di dessert greco sono i kourabiedes, ovvero biscotti a base di burro, uova, mandorle tostate, lievito, sale, farina ed estratto di vaniglia. Per aggiungere sapore, qualcuno nella pastella inserisce acqua di rose, mentre altri aggiungono succo d’arancia o acqua di fiori d’arancio.
Dopo aver sfornato questi dolcetti e averli lasciati raffreddare, cospargili di zucchero a velo: in questo modo realizzi dei biscotti che ricordano delle paffute palle di neve.
Ricetta da provare: Kourabiedes dal sito Souvlaki for the Soul
Avgolemono
Se cerchi un delizioso antipasto greco per dare il via al tuo pasto, tieni presente l’avgolemono. Tradizionalmente preparato con tuorli d’uovo, succo di limone e pollo, puoi anche aggiungerci del riso per realizzare una zuppa più sostanziosa.
Per cominciare in maniera soddisfacente la cena di Capodanno, servilo assieme a spicchi di pane pita appena tostati.
Ricetta da provare: Avgolemono dal sito The Mediterranean Dish
Spanakopita
Considera l’idea di banchettare con un famoso rustico greco come la spanakopita che si prepara con spinaci e formaggio feta, racchiusi tra strati di pasta fillo che diventa croccante durante la cottura.
Alcune ricette ti suggeriscono di decorarlo con semi di sesamo nero, mentre altre non aggiungono nulla, oppure la guarniscono con cipolline affettate sottili.
Puoi servirlo come piatto principale o puoi usarlo come un delizioso contorno per il tuo pasto festivo.
Ricetta da provare: Spanakopita dal sito Olive Tomato
Pastitsio
Sebbene di solito si pensa alla pasta come ad un alimento italiano, anche i greci la adorano. Infatti, il Pastitsio è una delle preparazioni di pasta più apprezzate in Grecia. Delizioso e semplice da preparare, è il piatto perfetto per tutta la famiglia, da gustare nel periodo natalizio o prima di una fetta di torta vasilopita.
Pensa al pastitsio come a una specie di lasagna. Infatti è composto da strati di carne macinata, come quella d’agnello, in salsa di pomodoro condita con cannella, bucatini e una ricca e cremosa besciamella.
Ricetta da provare: Pastitsio dal sito The Mediterranean Dish
Dolmades
Spesso apprezzati come la meze, i dolmades sono foglie di vite farcite da un delizioso ripieno salato. Per questa farcitura, molte ricette utilizzano carne macinata di agnello o riso, mentre le versioni vegetariane prevedono riso, lenticchie e, talvolta, arachidi.
Puoi anche trovare i dolmades come alimento preparato in molti alimentari e gastronomie. Servili con fette di limone, rametti di prezzemolo e yogurt greco come intingolo.
Ricetta da provare: Dolmadesdal sito Dimitra’s Dishes (con agnello); Dolmades dal sito Feel Good Foodie (vegetariani)
Baklava
Probabilmente non c’è dolce greco più famoso della baklava e molte famiglie ne preparano una porzione da mangiare con la torta di Capodanno.
Questa squisita delizia è composta da strati di pasta fillo croccante e noci tritate. Dopo la cottura vi si versa sopra uno sciroppo di zucchero o miele e si lascia raffreddare prima di servire.
Ricetta da provare: Baklava dal sito Natasha’s Kitchen
Pasteli
Il pasteli è un popolare spuntino che trovi spesso nelle feste del Capodanno greco. Sebbene le ricette varino, viene generalmente preparato con semi di sesamo e sciroppo di miele.
Il pasteli è disponibile in una varietà di forme e consistenza. Infatti, puoi trovarlo arrotolato in palline, tagliato in barrette o affettato in quadrati e, a seconda di come viene preparato, può risultare gommoso o croccante.
Ricetta da provare: Pasteli dal sitoMy Greek Dish
Xerotigana
Altro dolce della cucina greca, gli xerotigana, sono girandole di pasta fritta, con semi e noci fritte, aromatizzate con scorza di limone. Spesso vengono guarnite con uno sciroppo a base di timo, miele, cannella, chiodi di garofano e succo di limone.
Ricetta da provare: Xerotigana dal sito Gourmet Traveler
Altre festività greche da celebrare
Il giorno di Natale e Capodanno non sono gli unici periodi in cui i greci festeggiano e nei quali puoi servire molte delle ricette descritte nelle pagine precedenti. Ecco alcune altre festività principali osservate dalla famiglia greca media:
Epifania
Celebrata il 6 gennaio, questa festa ricorda quando i Magi fecero visita a Gesù Bambino. Sue caratteristiche principali sono la Benedizione delle Acque e le riunioni di famiglia.
25 marzo
Il 25 marzo si festeggia sia il Giorno dell’Indipendenza Greca, che celebra la liberazione della Grecia dall’Impero Ottomano, sia il giorno dell’Annunciazione della Vergine Maria, ovvero quando l’Angelo annuncia a Maria che avrebbe dato alla luce Gesù Cristo.
In occasione di questa festa, oltre a gustare del cibo delizioso, i greci spesso eseguono danze tradizionali.
Il lunedì pulito
Questa festa nazionale coincide con il primo giorno di Quaresima, tempo di preparazione alla Pasqua. Poiché in questa occasione molti rinunciano all’agnello e ad altre carni, il menù festivo spesso prevede frutti di mare. I greci preparano anche un pane speciale chiamato azyme e molte famiglie trascorrono la giornata facendo volare gli aquiloni.
Settimana santa
La Settimana Santa comincia la Domenica delle Palme e termina la Domenica di Pasqua. Ecco le diverse tradizioni per ogni giorno di questa settimana:
- Domenica delle Palme: si agitano fronde di palma e si mettono cesti di palme nelle case per ricordare quando Gesù arriva a Gerusalemme.
- Giovedì Santo: i greci preparano il pane pasquale e tingono di rosso le uova.
- Venerdì Santo: alle 9 del mattino la gente partecipa ad una processione per commemorare la morte di Cristo.
- Sabato Santo: la funzione religiosa del sabato sera è la parte più importante della Quaresima. Dopo la messa, la maggior parte delle famiglie mangia una zuppa chiamata magiritsa.
- Domenica di Pasqua: per simboleggiare la resurrezione di Cristo, i greci spengono le luci poco prima della mezzanotte e, subito dopo, tutti esultano, si baciano e si abbracciano, mentre alcuni accendono i fuochi d’artificio. Successivamente, ci si reca ad una funzione a lume di candela.
La Dormizione della Madre di Dio
Celebrato il 15 agosto, questo giorno commemora la morte e la resurrezione di Maria, madre di Gesù Cristo. Si tratta di una festa nazionale e molti greci partecipano alle funzioni religiose al mattino, mentre nel pomeriggio e alla sera è consuetudine partecipare a grandi feste chiamate panigiria.
Buon anno nuovo da Remitly
Il Capodanno greco è una festa ricca di divertimento e di grande importanza storica, dal momento che è un’opportunità per i membri della famiglia per riunirsi e augurarsi reciprocamente buona fortuna. Come molte festività,anche Protronia prevede i suoi cibi tradizionali che le famiglie apprezzano ogni anno. Resta comunque il fatto che i piatti sopra elencati sono adatti a tutte le occasioni in cui vuoi avere un assaggio della Grecia.