11 escroqueries aux transferts d’argent et comment les éviter | Remitly

11 truffe comuni sui trasferimenti di denaro

Ovunque ci sia denaro in gioco, le truffe sui trasferimenti di denaro sono sempre dietro l'angolo. Questa guida ti aiuterà a evitare le truffe sui trasferimenti di denaro nel 2025.

Autore del post

Cassidy Rush è una scrittrice con un background in carriere, affari e istruzione. Si occupa di notizie finanziarie locali e internazionali per Remitly.

Ogni anno, le persone inviano centinaia di miliardi di dollari in rimesse. Purtroppo, a causa di questo volume, alcuni truffatori cercano di ingannare le persone attraverso diverse truffe sui trasferimenti di denaro. Noi di Remitly desideriamo aiutarti a comprendere come funzionano queste truffe sui trasferimenti di denaro e a riconoscere i segnali di allarme, in modo che tu possa proteggere il tuo denaro.

Man mano che le persone diventano più abili nel riconoscere le truffe, come i tentativi di phishing, anche i truffatori migliorano i loro metodi. Poiché molte truffe potrebbero essere complicate da risolvere una volta avvenute, il modo migliore per mantenere il controllo è imparare a individuare le potenziali truffe quando le si incontra. Queste sono alcune delle truffe più comuni nel settore.

1. Truffe dell’emergenza familiare

In questo tipo di truffa, alla vittima viene fatto credere che sta inviando fondi per aiutare una persona cara o un amico in una situazione di emergenza.

I truffatori fanno leva sulla naturale preoccupazione della vittima per una persona cara. Ciò può riguardare un incidente stradale, il fatto di essere bloccati in un aeroporto o di dover evitare l’arresto.

Il truffatore può effettuare una telefonata urgente, fingendo di essere un parente, un amico o una persona cara oppure una figura autorevole come un funzionario delle forze dell’ordine o un medico.

Per proteggerti, segui questi consigli:

  • Verifica l’emergenza contattando direttamente la persona cara o un amico. Se hai ancora dei dubbi, prova a contattarli in un altro modo (ad esempio tramite il numero di telefono invece dell’account social) e chiedi il parere di un amico o di un parente.
  • Non affrettare la transazione. Prenditi il tempo necessario per verificare la situazione.
  • Diffida delle richieste di segretezza o urgenza.
  • Diffida delle chiamate o dei messaggi indesiderati provenienti da persone sconosciute.

2. Truffe di sextorsion

La sextortion è un tipo di estorsione per cui il ricattatore minaccia di pubblicare informazioni compromettenti, come immagini o video privati sessualmente espliciti della vittima, a meno che quest’ultima non soddisfi determinate richieste, solitamente di natura economica. Le vittime tendono ad essere giovani adulti.

Per proteggerti, segui questi consigli:

  • Fai attenzione alle persone con cui entri in contatto sui social media e sui siti di incontri.
  • Non partecipare a chat video esplicite né scambiare immagini sessualmente esplicite con sconosciuti.
  • Non inviare denaro a qualcuno che ti minaccia di pubblicare foto o video intimi.

3. Truffe basate su minacce/ricatti

Le truffe basate su minacce/ricatti prevedono che i truffatori ottengano illegalmente denaro dalla vittima attraverso la coercizione. Il truffatore minaccia di fare del male alla vittima se questa non collabora; può includere informazioni personali per aumentare l’intimidazione, affermare di sapere dove vivi o lavori e minacciare te o i tuoi cari. Possono anche minacciare arresto o reclusione se non ottemperi alle richieste.

Per proteggerti, segui questi consigli:

  • Non soddisfare le richieste del truffatore.
  • Contatta immediatamente le forze dell’ordine se ti senti minacciato o spaventato fisicamente.
  • Diffida delle chiamate o dei messaggi indesiderati provenienti da persone sconosciute.
  • Sii prudente nel condividere informazioni personali online o in risposta a chiamate o messaggi non richiesti.

4. Truffe dell’impostore

In una truffa dell’impostore, un truffatore si finge una persona autorevole e chiede denaro per risolvere una situazione falsa. Può fingersi rappresentante di un’azienda rispettabile o di un istituto finanziario e avanzare false affermazioni su addebiti fraudolenti, rimborsi, pagamenti in eccesso o problemi di spedizione per indurti a condividere informazioni personali o finanziarie.

Per proteggerti, segui questi consigli:

  • Sii prudente nel condividere informazioni personali online o in risposta a chiamate o messaggi non richiesti.
  • Verifica la legittimità del rappresentante o dell’azienda.
  • Non condividere informazioni finanziarie per telefono o e-mail con sconosciuti.
  • Non fidarti delle comunicazioni non richieste provenienti da persone o aziende sconosciute.

5. Truffe sugli investimenti

Spesso sembrano “troppo belle per essere vere” o promettono opportunità “prive di rischio”. I truffatori fanno pressione perché tu investa subito, talvolta sostenendo che l’offerta è a tempo limitato, e possono adescare tramite social, chiamate a freddo o e-mail non richieste.

Per proteggerti, segui questi consigli:

  • Diffida delle opportunità di investimento che sembrano troppo belle per essere vere o che ti spingono a investire immediatamente.
  • Fai le dovute ricerche e verifica la legittimità dell’investimento prima di investire denaro.
  • Non investire denaro che non puoi permetterti di perdere.

6. Truffe amorose

Il truffatore approccia la vittima online, fingendo interesse per una relazione romantica. Usa parole lusinghiere e immagini rubate per conquistare fiducia e affetto, quindi chiede denaro o carte regalo (biglietto aereo, spese mediche impreviste, ecc.).

Per proteggerti, segui questi consigli:

  • Verifica l’identità della persona effettuando una ricerca per immagini o richiedendo una videochiamata.
  • Diffida delle richieste di segretezza o urgenza, spesso usate dai truffatori.
  • Diffida di messaggi o chiamate indesiderate di sconosciuti che professano amore o interesse.

7. Truffe relative all’assistenza tecnica

I truffatori si fingono rappresentanti di aziende rinomate (ad es. Microsoft o Apple) e sostengono che il tuo computer richieda assistenza tecnica, per ottenere accesso remoto e rubarti denaro o dati. In genere il contatto arriva tramite telefonata, SMS o e-mail non richiesti da parte del presunto “supporto tecnico”, “help desk” o “reparto IT”.

Per proteggerti, segui questi consigli:

  • Ricorda che le aziende affidabili non ti contatteranno mai all’improvviso per chiederti l’accesso al tuo computer.
  • Non fornire informazioni personali o finanziarie a chi chiama o invia e-mail non richieste.
  • Verifica in modo indipendente la legittimità di qualsiasi richiesta di servizi di assistenza tecnica.

8. Truffe sull’immigrazione

Qualcuno si finge funzionario dell’immigrazione e afferma che c’è un problema con i tuoi documenti da risolvere tramite un trasferimento immediato o fornendo le tue informazioni bancarie. Può persino condividere dati personali o minacciare l’espulsione.

Per proteggerti, segui questi consigli:

  • Visita il sito web ufficiale dell’autorità competente in materia di immigrazione del tuo Paese per verificare modalità di comunicazione e pagamento. Se ricevi un messaggio sospetto, contatta l’agenzia usando i recapiti ufficiali.
  • Diffida di chiunque richieda pagamenti tramite bonifico bancario, carte regalo o versamenti su conti personali.

Purtroppo, potresti imbatterti in altre truffe poiché i metodi cambiano frequentemente. Imparare a riconoscere i segnali di allarme generali delle truffe più recenti può aiutarti a stare al sicuro.

9. Truffe sui premi

I criminali tentano di rubare denaro con false lotterie, estrazioni o concorsi. Spesso tutto inizia con un’e-mail o una telefonata inattesa che annuncia una vincita all’estero. Possono chiedere le coordinate bancarie per “versare” la vincita e poi usarle per attività fraudolente. Un’altra variante: inviano un assegno falso e poi chiedono un bonifico per coprire spese di conversione o di elaborazione. Dopo il bonifico, scopri che l’assegno è falso e potresti anche subire commissioni bancarie.

Per proteggerti, segui questi consigli:

  • Prima di trasferire denaro, informati su concorsi o lotterie sconosciuti.
  • Non effettuare trasferimenti prima di essere certo che gli assegni siano stati incassati.
  • Chiama la banca emittente di qualsiasi assegno ricevuto per verificarne fondi e autenticità.
  • Non fornire mai i dati del tuo conto corrente bancario a persone sconosciute.

10. Truffe lavorative

Un truffatore pubblicizza un lavoro falso (mystery shopper, lavoro da casa, ecc.), conduce un finto colloquio e poi chiede denaro per “spese di elaborazione”, attrezzature o formazione. Solo dopo l’invio del denaro si scopre che l’offerta era falsa.

Per proteggerti, segui questi consigli:

  • Fai ricerche indipendenti sull’azienda. Controlla il sito web ufficiale e cerca recapiti verificati. Diffida se l’azienda non ha un sito e comunica solo via SMS o chat di gruppo.
  • Diffida di qualsiasi lavoro che richieda un pagamento anticipato (attrezzature, formazione, spese di iscrizione).

11. Truffe tramite i marketplace

Queste truffe prendono di mira chi compra e vende su Facebook Marketplace, Craigslist, eBay e altre piattaforme.

Nel primo scenario, un falso acquirente propone di pagare con vaglia postale, assegno personale o assegno circolare, invia un assegno falso di importo superiore e chiede di restituire la differenza. Dopo il trasferimento, l’assegno risulta scoperto.

Nel secondo scenario, un falso venditore pubblica un articolo allettante, chiede un invio di denaro e promette la spedizione dopo il pagamento. Una volta effettuato il bonifico, l’articolo non arriva.

Per proteggerti, segui questi consigli:

  • Scegli di elaborare le transazioni tramite piattaforme di vendita. Diffida di chi chiede di agire fuori dai canali ufficiali per evitare commissioni.
  • Controlla le recensioni e le valutazioni di acquirenti e venditori.

Segni comuni delle truffe finanziarie

  • Non sai se si tratta di una truffa? Fai attenzione a questi campanelli di allarme:
  • Insistono nel gestire tutto tramite e-mail, SMS o messaggi sui social media.
  • Ci sono errori ortografici o gravi problemi grammaticali nelle comunicazioni.
  • L’indirizzo e-mail di risposta è strano o non riconosciuto.
  • Ti fanno pressione affinché invii rapidamente il denaro.
  • Ti chiedono di inviare denaro all’estero anche se sostengono di trovarsi nel tuo Paese.
  • Ti viene chiesto di utilizzare assegni circolari, bonifici o altri metodi di pagamento al di fuori delle procedure consuete o ufficiali.

Proteggersi dalle truffe relative ai trasferimenti di denaro

  • Non fornire mai informazioni personali in caso di chiamate o messaggi non richiesti.
  • Non inviare denaro a qualcuno che non conosci personalmente.
  • Contatta i familiari ai numeri che conosci se ricevi una richiesta insolita e chiedi un secondo parere a un altro parente.
  • Aggiorna periodicamente le tue password.
  • Installa dei blocchi per i pop-up e un software antivirus.
  • Non condividere le tue informazioni di accesso a Remitly, le credenziali di online banking o di altre app finanziarie.

Se invii un trasferimento a un truffatore, potremmo non essere in grado di aiutarti e potresti perdere il tuo denaro.

Segnalare le truffe relative ai trasferimenti di denaro

Se sei stato vittima di una truffa relativa al trasferimento di denaro, anche se non hai inviato alcun importo, è importante segnalarlo. Contatta la polizia locale e la tua banca per sporgere denuncia. Contatta anche Remitly o il fornitore di trasferimenti che hai utilizzato. La tua segnalazione contribuisce a un più ampio impegno volto a fermare le truffe e può proteggere altre persone. Per sapere come e dove segnalare le truffe nella tua area, consulta la nostra Guida al recupero dalle truffe, che include le misure che puoi adottare e le risorse di supporto disponibili a livello globale.

Anche se i criminali cercano di sfruttare i trasferimenti di denaro a proprio vantaggio, rimangono comunque un modo conveniente per aiutare i propri cari all’estero. Seguendo i consigli descritti in questo articolo, potrai farlo in modo sicuro e proteggerti dai truffatori.