Il Giappone è noto per i suoi splendidi paesaggi, la sua ricca cultura e la sua affascinante storia, ma è anche uno dei principali attori del mercato globale dei cambi. Le aziende e i mercati nipponici occupano un posto di rilievo nelle notizie economiche mondiali e lo yen giapponese è una delle valute più utilizzate al mondo.
Se hai intenzione di visitare il Giappone o di inviare denaro in Giappone, conoscerne la valuta è un ottimo punto di partenza. Oltre ad essere informato sui tassi di cambio e sui prezzi delle rimesse all’estero, vale la pena conoscere la storia dello yen e il suo utilizzo odierno. In questo articolo daremo un’occhiata a ciascuno di questi aspetti e presenteremo cinque cose che dovresti sapere sulla valuta giapponese.
Nozioni di base sulla valuta giapponese
Iniziamo con alcune informazioni di base sulla valuta giapponese. Il codice della valuta è JPY e il suo simbolo ¥ è lo stesso dello Yuan cinese e viene utilizzato prima dei valori numerici come, ad esempio, ¥100. Nella scrittura nipponica, il carattere dello yen giapponese è “円”.
Lo yen è emesso dalla Bank of Japan (BOJ), la banca centrale del Giappone, che ha sede a Tokyo ed è responsabile della politica monetaria del paese.
Come molte altre valute, anche quella giapponese si presenta sotto forma di monete e banconote. I tagli di banconote più comuni sono:
- 1.000 yen
- 5.000 yen
- 10.000 yen
Altri tagli, come 100, 500 e 2.000 yen, vengono utilizzati poco o sono stati dismessi.
I tagli delle monete includono:
- 1 JPY
- 5 JPY
- 10 Yen
- 50 Yen
- 100 Yen
- 500 Yen
La parola “yen” non ha plurale, quindi qualsiasi valore viene chiamato yen, sia che si tratti di una moneta da 1 o da 500 yen, che di una banconota da 10.000 yen. In origine lo yen aveva altre due sottounità, il “sen” (denaro) e il “rin” (centigrammo), ma non sono più in circolazione.
Un tempo il valore di un centesimo era pari a 1/1000 di yen, ma ora è solo un oggetto da collezione.
5 fatti affascinanti sullo yen
L’importanza storica e culturale dello yen va ben oltre l’economia. Diamo un’occhiata al ruolo chiave che la moneta giapponese ha svolto nel corso della storia e nel mondo con questi cinque fatti affascinanti:
1. La cultura giapponese è antica, ma lo yen è relativamente nuovo
Sebbene la storia del Giappone risalga a migliaia di anni fa, lo yen moderno è nato nel 1871 con l’approvazione della “Nuova Legge Valutaria”.
Quest’epoca segnò la fine del governo militare dello shogunato Tokugawa e l’inizio della Restaurazione Meiji, periodo di grandi cambiamenti politici, economici e sociali.
Lo yen sostituì un sistema monetario più complesso che utilizzava una moneta di rame chiamata mon. Poco dopo l’emissione dello yen, la Banca del Giappone agganciò la nuova moneta all’oro per evitare la svalutazione che durò fino al 1931.
Durante l’occupazione statunitense dopo la Seconda Guerra Mondiale e fino al 1971, lo yen fu agganciato al dollaro americano con il seguente cambio valuta: 1 USD > 360 yen.
2. Personaggi famosi sulle banconote dello yen
Come molte altre banconote in tutto il mondo, ogni banconota dello yen raffigura un personaggio nazionale importante. Tra queste figure trovi:
- Eisei Noguchi (1.000 yen): celebre batteriologo
- Higuchi Ichiyo (5.000 yen): poetessa, romanziera e importante scrittrice del suo tempo
- Fukuzawa Yukichi (10.000 yen): scrittore, educatore ed editore che fondò un’università e un giornale.
3. Lo yen è la terza valuta più scambiata al mondo.
Lo yen giapponese fa parte di un piccolo gruppo di valute globali forti come il dollaro USA, il franco svizzero e la sterlina inglese. Ad oggi, lo yen è la terza valuta più scambiata al mondo dopo il dollaro USA e l’euro.
È anche la valuta più scambiata in Asia, superando il dollaro di Singapore e lo yuan cinese. Ciò dipende principalmente dal successo dell’industria manifatturiera giapponese e dalle esportazioni di alto valore che hanno reso gli investitori felici di detenere lo yen come copertura contro i rischi.
4. Il significato di “Yen” è semplice
La parola “yen” in inglese si traduce con “oggetto rotondo” e si riferisce alla forma di una moneta. In Giappone, molte persone fanno riferimento allo yen come “okane “, che significa “denaro”.
5. Lo yen è una delle forme di valuta più sicure
Lo yen è estremamente difficile da contraffare dato che, come molte delle principali valute del mondo, utilizza un mix delle seguenti caratteristiche di sicurezza:
- Filigrana
- Stampa a grana fine
- Ologrammi
- Inchiostri che alterano la luce
- Testo microscopico
Le banconote e le monete in yen sono praticamente impossibili da duplicare al di fuori dei canali ufficiali, quindi il rischio di frode e riciclaggio di denaro è basso.
Scambiare e utilizzare lo yen giapponese
Se hai intenzione di visitare il Giappone di trasferirtici , ci sono diverse opzioni disponibili per pagare i beni e i servizi locali.
I contanti sono una forma di pagamento comune ed efficace, nonché un modo semplice per pagare servizi e articoli a basso costo, soprattutto se ti trovi fuori dalle grandi città come Tokyo o Osaka. I commercianti giapponesi non accettano valute straniere, quindi i dollari americani, le sterline o altre valute non possono essere utilizzate come moneta legale nei negozi del posto.
Per procurarti del contante, puoi cambiare la valuta all’aeroporto o all’ufficio postale. ma puoi ottenere un tasso di cambio migliore utilizzando un Bancomat. Tuttavia, non tutti i Bancomat giapponesi accettano carte di debito straniere. Per andare sul sicuro, puoi optare per gli ATM postali giapponesi e per quelli di 7-Bank (all’interno dei minimarket 7-11), dato che entrambi accettano le carte di debito straniere.
E le carte di credito? Se viaggi con la tua MasterCard, Visa o American Express, in Giappone puoi usarla a tuo piacimento. Infatti, la maggior parte dei negozi nelle grandi città come Kobe, Yokohama e Kyoto accettano le carte di credito straniere.
Anche se può essere comodo pagare con la carta di credito, alcune carte applicano commissioni elevate per gli acquisti internazionali. È consigliabile chiamare la propria banca per sapere in anticipo se ci sono costi aggiuntivi e, quando si effettuano pagamenti, se possibile è meglio scegliere di pagare nella valuta locale.
Conoscere il tasso di cambio in Giappone
Quando usi la valuta all’estero o invii denaro all’estero, ricorda che il tasso di cambio è di innegabile importanza.
I tassi di cambio variano in base a una serie di fattori economici e politici che vanno dal commercio globale alle elezioni nazionali, fino ai tassi di interesse. Ad esempio, anche se lo yen giapponese è una valuta forte, a causa dell’inflazione vale meno di altre valute.
Hai diverse opzioni per controllare in tempo reale i tassi di cambio del dollaro USA (USD), del dollaro canadese (CAD), dell’euro (EUR), del dollaro australiano (AUD), del dollaro neozelandese (NZD), della sterlina inglese (GBP) e di molte altre valute. Per farlo, puoi utilizzare un convertitore di valuta online, altrimenti puoi controllare i tassi di cambio correnti con la tua banca o con l’app di trasferimento di denaro che hai scelto.
I tassi di cambio vigenti sono disponibili anche sull’app o sul sito web di Remitly.
Inviare denaro in Giappone
Se ti interessa inviare denaro in Giappone dall’estero, le nuove tecnologie hanno reso questa operazione più semplice e facile che mai. Con un servizio di trasferimento di denaro internazionale come Remitly, l’app può essere utilizzata per inviare denaro in modo sicuro e veloce. I tradizionali bonifici bancari sono un’altra opzione, ma spesso sono più costosi.
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