Last updated on Maggio 14th, 2024 at 11:30 am
Sempre più persone lavorano da remoto, ma ciò non significa che l’ufficio debba essere necessariamente una scrivania nel tuo salotto o, addirittura, uno spazio di coworking nella tua città, dato che puoi lavorare praticamente ovunque nel mondo. Per questo, immagina di sorseggiare un cappuccino in un bar a pochi passi dal Colosseo a Roma o di controllare la tua posta elettronica sulle spiagge sabbiose di Amalfi o Positano. Sembra carino, vero?
Un visto per nomadi digitali potrebbe trasformare quel sogno in realtà. In questa guida parliamo del visto per nomadi digitali in Italia e di come ottenerne uno. Inoltre, condividiamo alcuni suggerimenti per aiutarti a ottenere il massimo dal lavoro da remoto per un’azienda statunitense o per te stesso, ma stando in Italia.
Cos’è un visto per nomade digitale?
Un visto per nomade digitale consente a chi lavora da remoto di rimanere in un Paese per un periodo prolungato che, in genere, può andare da qualche mese a un anno, tutto mentre lavora online. I Paesi prevedono i visti per nomadi digitali per attirare professionisti e imprenditori qualificati e gran parte dell’attrattiva sta nel fatto che questi visti semplificano il processo di residenza legale per chi lavora da remoto.
I requisiti per ottenere tale visto spesso includono la prova del reddito, l’assicurazione sanitaria e, talvolta, l’impegno a trascorrere un periodo di tempo minimo nel Paese ospitante. I visti per nomadi digitali riflettono la tendenza crescente del lavoro a distanza e consentono di condurre stili di vita che prescindono dal luogo in cui ci si trova, contribuendo allo stesso tempo alle economie locali.
Perché l’Italia è una delle destinazioni preferite dai nomadi digitali
Essere un nomade digitale in Italia offre diversi vantaggi. Queste sono le ragioni principali per cui potresti amare il lavoro a distanza in Italia.
Bel tempo e paesaggi meravigliosi
Sebbene sia divisa in sette zone climatiche, l’Italia ha un clima complessivamente mediterraneo, con inverni miti ed estati piacevoli. I nomadi digitali possono anche scegliere il paesaggio che preferiscono, poiché l’Italia ha spiagge sabbiose, montagne suggestive e città vivaci.
Consistente trasporto pubblico
Nella maggior parte delle città italiane è facile spostarsi a piedi o in bicicletta e, per i viaggi più lunghi, è disponibile un consistente sistema di trasporto pubblico. Di conseguenza, mentre vivi in Italia è difficile che ti servirà una patente di guida internazionale o un’auto a noleggio.
Inoltre, esiste un sistema di treni ad alta velocità che collega le principali aree metropolitane del Paese e la maggior parte delle città dispone di metropolitane, autobus, tram e persino di traghetti. I viaggi in taxi sono generalmente poco costosi e nelle grandi città come Roma e Milano sono disponibili app di ride-sharing.
Elevato livello di sicurezza
L’Italia ha un basso tasso di criminalità, ma i nomadi digitali dovrebbero comunque adottare delle precauzioni essenziali come, ad esempio, stare in zone ben illuminate ed evitare di camminare da soli di notte. Se vieni dagli Stati Uniti, puoi iscriverti allo Smart Traveler Enrollment Program (STEP) per ricevere aggiornamenti sulla sicurezza all’estero e per facilitare la localizzazione in caso di emergenza.
Opportunità di fare grandi esperienze
È impossibile esagerare su quanto c’è da vedere e da fare in Italia. Infatti, questo Paese è sede di oltre 50 siti UNESCO e di centinaia di musei e teatri. Le opportunità di svago all’aria aperta sono numerose, partendo dallo sci sulle Dolomiti, per arrivare alle immersioni subacquee al largo delle coste della Riviera Ligure.
Connettività eccellente
Per i nomadi digitali è fondamentale avere una connessione Internet affidabile e l’Italia offre una connettività eccezionale. A gennaio 2023, la velocità media di connessione Internet tramite collegamenti fissi era di 60 megabyte al secondo (Mbps) e di 39 Mbps tramite connessioni mobili.
Cucina deliziosa
Mentre vivono in Italia, i nomadi digitali mangiano sicuramente bene. Infatti, il Paese è noto per la sua cucina deliziosa, tra cui si annoverano pizza, pasta, frutti di mare e molto altro ancora. In più, l’Italia è anche un importante centro per la produzione del vino.
Cultura dell’accoglienza
Gli italiani sono famosi per la loro ospitalità. Pertanto, è probabile che i nomadi digitali siano ben accolti nelle loro comunità lontane da casa e abbiano la possibilità di sperimentare la cultura italiana facendo amicizia con i vicini.
Costo della vita più basso
In generale, il costo della vita in Italia è inferiore a quello degli Stati Uniti e del Canada. Infatti, a novembre 2023, il costo della vita mensile complessivo di una singola persona in Italia era di 1.423 dollari, rispetto ai 2,433 degli Stati Uniti e ai 2,042 del Canada. Questa differenza nel costo della vita significa che è probabile che il tuo reddito aumenti ulteriormente mentre vivi e lavori in Italia.
Esiste un visto italiano per nomadi digitali disponibile nel 2024?
Sì, questo visto è disponibile per il 2024. Il programma è stato lanciato ufficialmente nel marzo 2022, ma i dettagli del processo di richiesta sono stati finalizzati nel marzo 2024. Questo visto è ideato per i cittadini extracomunitari che lavorano da remoto.
Cosa sappiamo del programma di visto per nomadi digitali in Italia
Poiché il programma di visto per nomadi digitali in Italia è ancora nuovo, vi sono poche specifiche sui requisiti di idoneità e su altri dettagli. Esaminiamo quanto stabilito finora.
Durata e rinnovo
Il visto per nomade digitale viene inizialmente rilasciato per un anno, ma è rinnovabile, pertanto, se soddisfi ancora i requisiti di idoneità al momento del rinnovo, puoi rimanere in Italia più a lungo. Ciò lo rende un’opzione molto interessante per i lavoratori da remoto che desiderano godersi lo stile di vita italiano per un lungo periodo.
Paesi aventi diritto
Il visto per nomadi digitali in Italia non è disponibile per tutti i Paesi. Infatti, il programma è rivolto ai cittadini extra-UE, pertanto chiunque ha la cittadinanza di un Paese dell’Unione Europea, non avrebbe bisogno di questo visto specifico per lavorare da remoto in Italia.
Esistono però ulteriori requisiti, dato che il visto è rivolto ai “lavoratori altamente qualificati”, ma questa definizione può essere un po’ vaga. Sebbene le specifiche non siano state definite in modo rigido, in genere ciò significa che hanno maggiori possibilità di risultare idonei a questo visto i candidati con un titolo di studio più elevato.
Accesso all’area Schengen
Grazie all’accordo sull’area Schengen, coloro che ricevono un visto per nomadi digitali possono viaggiare liberamente nei 27 Stati membri dell’Unione Europea, nonché negli Stati membri dell’Associazione Europea di Libero Scambio e in alcuni altri Paesi europei.
Alternativa per i nomadi digitali in Italia
Se non sei idoneo per un visto per nomade digitale, hai altre opzioni. Infatti, l’Italia mette a disposizione un visto per lavoro autonomo valido per un anno e disponibile per coloro che:
- Sono lavoratori autonomi
- Possiedono un passaporto valido del proprio Paese d’origine
- Possiedono le licenze necessarie per lavorare nel proprio campo nel loro Paese d’origine
- Si iscrivono alla Camera di Commercio Italiana
- Hanno un reddito sufficiente per mantenersi durante la loro permanenza
- Hanno una copertura assicurativa sanitaria internazionale
Puoi saperne di più sul visto per lavoratori autonomi sul sito del Portale Immigrazione dell’UE.
Processo di richiesta
Il processo ufficiale di richiesta del visto per nomadi digitali in Italia è ancora piuttosto nuovo, ma ecco un’idea generale basata su quanto annunciato:
1. Raccogliere i documenti richiesti
Per iniziare, devi raccogliere i documenti necessari per la richiesta del visto italiano. Tra questi documenti ci sono:
- Modulo di richiesta
- Foto recente formato tessera
- Prova di una sistemazione adeguata in Italia per il tuo soggiorno
- Documentazione che dimostri che soddisfi i requisiti di reddito minimo
- Assicurazione sanitaria valida per tutta la tua permanenza in Italia
- Verifica dei precedenti penali
- A seconda della situazione, potresti aver bisogno anche di:
- Prova di essere un nomade digitale autonomo da almeno 6 mesi (per i liberi professionisti)
- Una dichiarazione firmata dal tuo datore di lavoro che conferma il tuo status di lavoro a distanza (per i candidati dipendenti)
2. Fissare un appuntamento
Contatta il Consolato o l’Ambasciata italiana nel tuo Paese d’origine per fissare un appuntamento per presentare la tua domanda.
3. Inviare la domanda
Presentati all’appuntamento con tutti i documenti necessari. I funzionari consolari esamineranno la tua domanda e stabiliranno la tua idoneità.
Suggerimenti per un’esperienza di nomade digitale di successo in Italia
Per avere la migliore esperienza possibile lavorando da remoto in Italia, segui questi suggerimenti.
Trova la sistemazione giusta
Come accennato in precedenza, probabilmente dovrai prendere accordi per l’alloggio prima di richiedere un visto per nomade digitale. Le opzioni includono affitti a breve termine tramite siti come Airbnb, soggiorni a lungo termine in hotel, affitto di un appartamento o, persino, acquisto di una proprietà in Italia che possa fungere da casa in affitto o per le vacanze.
Quando valuti le varie opzioni, ricorda che avrai bisogno anche di uno spazio di lavoro e di una connessione Internet affidabile. Nelle grandi città come Roma e Milano potrebbe essere più conveniente affittare un piccolo appartamento e uno spazio di coworking tramite WeWork o un altro provider.
Ottieni l’assicurazione sanitaria
Sebbene l’Italia preveda per i suoi cittadini un sistema di copertura assicurativa sanitaria pubblica, è probabile che, come parte dei requisiti per il visto, i nomadi digitali debbano sottoscrivere un’assicurazione sanitaria privata valida in Italia.
Ottenere un piano internazionale riconosciuto in numerosi Paesi può essere d’aiuto nel garantirti di poter ricevere assistenza medica, se ti ammali o se sei coinvolto in un incidente mentre esplori l’Europa.
Trova il tempo per esplorare l’Italia e oltre
Quando lavori da remoto in Italia, tecnicamente puoi sempre essere in ufficio, quindi è importante dare priorità all’equilibrio tra lavoro e vita privata. Stabilisci giorni e orari di lavoro regolari e rispettali nel miglior modo possibile, ma, quando non lavori, esplora la tua casa lontano da casa, le altre città italiane e il resto d’Europa, così potrai sfruttare al meglio il tuo tempo di permanenza all’estero.
Conosci gli obblighi e le responsabilità fiscali
Mentre lavori in Italia con un visto per nomade digitale o un visto per lavoro autonomo, devi rispettare a pieno le leggi fiscali vigenti sia in Italia che nel tuo Paese d’origine. Pertanto, consulta un fiscalista o un commercialista esperto per ricevere consigli su come adempiere ai tuoi obblighi fiscali.
Vèstiti per il successo
Anche se gli italiani hanno un atteggiamento relativamente rilassato nei confronti degli affari, ci si aspetta comunque di vestirsi bene per il lavoro. Se incontrare gli italiani di persona o tramite webcam fa parte della tua attività, vestiti con abiti adatti a fare una buona impressione.
Preparati a una pianificazione più flessibile
In Italia gli orari degli appuntamenti sono spesso approssimativi, dato che le persone tendono ad avere una visione più rilassata della puntualità. Per questo motivo, potresti scoprire che coloro con cui intendi incontrarti non arrivano in orario, soprattutto nel Sud Italia.
Promuovi le relazioni
Gli italiani apprezzano la costruzione di relazioni nella loro vita professionale e personale. Pertanto, è consuetudine che un incontro di lavoro inizi con un momento di socializzazione, durante il quale i partecipanti discutono della loro vita personale.
Anche se va bene essere esigenti su ciò che condividi con gli altri, aspettati qualche chiacchierata, poiché mettersi subito al lavoro all’inizio di una riunione potrebbe sembrare scortese.
Muovi i primi passi verso il lavoro da remoto in Italia
Anche se non disponiamo ancora di tutti i dettagli sul visto per nomadi digitali in Italia, l’opzione del visto per lavoro autonomo può consentire ad alcuni cittadini statunitensi e canadesi di vivere e lavorare immediatamente all’estero. Per gli altri che aspettano di scoprire le specifiche dei requisiti per il visto per nomadi digitali in Italia, è il momento perfetto per iniziare a cercare città, confrontare alloggi e risparmiare per l’esperienza di lavoro da remoto all’estero.
Man mano che scopri di più sulla vita e sul lavoro in Italia, tieni gli occhi aperti per scoprire gli aggiornamenti sul programma di visto per lavoro da remoto.
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